blog lavori in corso

martedì 21 dicembre 2010

21 Gennaio 2011: La Scuola lacaniana di Psicoanalisi incontra la Casa delle Letterature

Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma


Viaggio nell'enigma dell'amor cortese
Riti e discorsi d'amore nelle corti medievali e al tempo di internet



Programma

Brevi relazioni intervallate da letture recitate e musica d’epoca, seguite da un dibattito.


Relatori

Antonio Di Ciaccia, psicoanalista, membro della Scuola lacaniana di Psicoanalisi, curatore delle Opere di Lacan in Italia, Presidente dell'Istituto freudiano per la clinica la teoria e la scienza, riporterà un suo saggio sull'Amore in Dante pubblicato su La Psicoanalisi, rivista della Scuola lacaniana di Psicoanalisi del Campo Freudiano, Casa Editrice Astrolabio.
Rocco Familiari, uomo di teatro a tutto campo, drammaturgo e scrittore (una parte dell’opera teatrale è raccolta in Teatro, Gangemi Editore), riporterà la sua riflessione sul tema a partire dai suoi testi e dalle sue sceneggiature teatrali. Proporrà una delle sue attrici preferite, Isabel Russinova, che reciterà i passi da lui scelti.
Annarosa Mattei, scrittrice (ha pubblicato due romanzi), studiosa di letteratura (ha scritto libri, partecipato a mostre e convegni, sta completando uno studio sull'amor cortese); si occupa di promozione del libro e della lettura. Parlerà della molteplicità di significati e letture della poesia d’amore medievale, in particolare dei procedimenti allegorici che indicano a chi sa decifrarfli, ai cosiddetti “intendenti”, la via della conoscenza di sè. Leggerà una selezione di testi poetici.

Introduzione e dibattito

Maria Ida Gaeta, direttrice della Casa delle Letterature, è specialista in ricerca filosofica e in informatica per le scienze umanistiche. Ideatrice del prestigioso spazio che ci ospita.
Elisabetta Spinelli, psicoanalista, membro della SLP si è a lungo occupata del tema a partire dai testi di Jacques Lacan. Collaborerà nell'avvio al dibattito.
Laura Cecilia Rizzo, Segretario della SLP di Roma, è psicoanalista, membro della SLP e promotrice dell'iniziativa che coinvolge altresì la Biblioteca del Campo Freudiano, responsabile Luisa Di Masso, psicoanalista, membro della SLP.


Nell'occasione si potrà visitare la Mostra di lavori site-specific degli Street Artists
HITNESJBROCKKERSTANDVERBO

Casa delle Letterature
Piazza dell'Orologio, 3
21 Gennaio
ore 18.00
Roma




martedì 7 dicembre 2010

Diffusione: 17-18 Dicembre Buone Pratiche nell'Era Globale

Sistemi d'orientamento
nell'economia, nella cultura, nel sociale

17 e 18 dicembre 2010
Sapienza Università di Roma

Possono le good practices essere un attrattore in grado di mobilitare energie, risorse, ideali per un cambiamento di paradigma nell’economia, nella cultura, nella politica? Possono essere una bussola per orientare la società verso tale cambiamento?
Se ne parlerà il 17 e 18 dicembre, alla Sapienza Università di Roma, con economisti, sociologi, politici, psicoanalisti, filosofi, artisti e con
Zygmunt Bauman.

La crisi e la riflessione sulla sostenibilità impongono un radicale cambiamento di paradigma nell’economia, nella cultura, nella politica. È necessario creare occasioni di confronto, di dialogo e di discussione, per raccogliere e amplificare le idee e le prassi più interessanti emerse negli ultimi anni nei diversi campi della società.
L’interrogativo a cui siamo chiamati a rispondere a diverso titolo, e che vogliamo esplorare, condividere e discutere in questo convegno, è quello che riguarda le condizioni e le possibilità di cambiamento della moderna società globalizzata, affinché la convivenza, le produzioni e i consumi avvengano nel rispetto della sostenibilità del pianeta e nel rispetto della giustizia sociale e della qualità della vita dei cittadini. Cambiamento che non può non partire da un’etica della differenza e da una rettifica dell’immaginario collettivo.

Il Convegno mira a tracciare un percorso di riflessione e di azione politica, sociale, culturale prendendo come riferimento le buone pratiche, il cambio di prospettiva che introducono, la loro portata di invenzione e gli effetti di cambiamento realmente prodotti. Buone pratiche che possono promuovere nuovi modelli in grado di riorientare motivazioni e ideali sia delle persone che delle istituzioni. Esempi pragmatici, non ideologici, in grado di mobilitare passioni, identificazioni, desideri di costruire, visioni prospettiche che fanno alzare lo sguardo e intravedere un futuro possibile.

Venerdì 17 dicembre, presso la Facoltà di Economia, alla introduzione del prof. Zygmunt Bauman seguiranno tre sessioni con illustrazione di buone pratiche, tavole rotonde e discussioni sui temi dell'Orientamento, della Sostenibilità e dell'Inclusione.
Sabato 18 dicembre, presso la Facoltà di Psicologia, si terrà la Lectio Magistralis del prof. Zygmunt Bauman. Seguita da: La politica e la psicoanalisi interrogano Zygmunt Bauman. Con: Nicola Zingaretti e Antonio Di Ciaccia. Coordina: Fabrizio Battistelli.

Gli interventi del Convegno saranno di due tipi:
1. Testimonianze e illustrazioni di buone pratiche, nei tre campi indicati, che hanno un portato di invenzione e una incidenza reale nella società. Non solamente buone idee, intenzioni, progetti.
2. Elaborazioni e riflessioni in grado di mettere a fuoco, indicare e sviluppare il cambio di prospettiva che quelle introducono.
Il convegno vuol essere anche un omaggio alla figura e all’opera di Zygmunt Bauman che tra i primi ha fatto intravedere la necessità di prendere in considerazione esempi pragmatici, non ideologici, come “modelli” culturali, economici e sociali in grado di mobilitare passioni e riorientare motivazioni e ideali sia delle persone che delle istituzioni.
Ufficio Stampa Paola Lorenzetti
+39 328.3031959

buonepratiche@ormafluens.it